Scuola, presidi: il Mef vuole scipparci 16 milioni di euro

Vice presidente Associazione nazionale presidi

GEN 23, 2014 -

Roma (askanews) – L’Associazione nazionale presidi scende in piazza a Roma davanti al ministero dell’Istruzione per protestare contro la politica dei tagli avviata dal governo, come spiega Licia Cianfriglia, vice presidente dell’Anp. “Il ministero dell’Economia e delle Finanze vuole scipparci 16 milioni di euro che sono soldi della nostra categoria, fanno parte delle retribuzioni dei nostri colleghi che sono andati in pensione e che devono essere usati per legge per la retribuzione di risultato dei nuovi dirigenti e questa cosa non la possiamo tollerare”, denuncia Cianfriglia.Nel corso del sit-in davanti al dicastero di viale Trastevere, la vice presidente ha parlato anche di altri “5 milioni di euro, promessi nel 2010, quando è stato sottoscritto l’ultimo contratto prima del blocco dei contratti del pubblico impiego, e mai visti”. Cianfriglia ha sottolineato anche la grave situazione dei colleghi della Campania e della Sardegna “che stanno subendo il prelievo coatto del loro stipendio per migliaia di euro”.