Spari contro negozi di Forcella a Capodanno: torna incubo racket

Nel popolare rione di Napoli i segni dei proiettili sulle vetrine

GEN 4, 2014 -

Napoli, (askanews) – I segni dei proiettili sono ancora evidenti, le vetrine sono crepate e ci sono ancora dei vetri a terra. A Napoli ritorna l’incubo del racket. Nella notte di capodanno, un gruppo di uomini, approfittando del frastuono dei festeggiamenti, ha esploso numerosi colpi di arma da fuoco contro le saracinesche e le vetrine di alcuni negozi di Forcella, in via Pietro Coletta.Secondo una prima riscostruzione degli inquirenti, i malviventi non hanno sparato a caso, nel loro mirino c’erano la farmacia Stabile, il negozio di specchi d’angelo e il ristorante Maccarò, che ha scelto di assumere, mogli di ex-carcerati per offrire loro una nuova possibilità. Un raid che farebbe pensare ad una sorta di avvertimento contro gli esercenti che si rifiutano di pagare il pizzo.I commercianti, nonostante la rabbia e la preoccupazione, preferiscono non esprimersi. Qualcuno lontanto dalle telecamere minimizza parlando un una bravata, tenendo poi a precisare che a Forcella nessuna paga il pizzo. Le indagini proseguono.