Truffe online sventate dalla polizia di Roma, 3 arresti

Sequestrati 13 siti web, proventi illeciti per 4 milioni di euro

DIC 18, 2013 -

Roma (askanews) – Tredici siti web di commercio online sequestrati, 3 persone arrestate tra Pescara e campobasso e altre 4 denunciate oltre 4mila persone truffate. E’ questo il bilancio di un’operazione della Polizia postale di Roma che ha sgominato una banda di malfattori telematici che aveva realizzato falsi siti di commercio elettronico che avevano già fruttato circa 4 milioni di euro. I siti tra l’altro erano anche ben posizionati sui motori di ricerca in modo da risultare sempre tra le principali scelte dei consumatori.La merce venduta era sempre hi-tech, con sconti del 20 e del 30%. I consumatori sedotti dalle offerte a buon mercato, acquistavano e pagavano i prodotti che, però, non venivano mai spediti.Le somme, ritirate su tutto il territorio nazionale tramite prelievi bancomat e operazioni di sportello presso istituti bancari e postali, venivano convogliate su conti correnti online e tradizionali. Un ingente quantitativo di denaro è stato anche fatto transitare su carte di credito, su bancomat e conti PayPal.Le perquisizioni sono state eseguite a Pescara, Campobasso, Ferrara e Livorno. I 13 siti web, tutti registrati in Italia erano gestiti in remoto attraverso società britanniche. Sono in corso indagini per risalire a eventuali altri siti fraudolenti e ad eventuali ulteriori vittime.