La vacanza a Natale è in montagna

Prenotate quasi la metà delle camere sulle vette alpine

DIC 18, 2013 -

Roma, 18 dic. (askanews) – Il turismo a Natale è montagna. E’quanto emerge dall’ultima rilevazione dell’Osservatorio nazionaledel turismo di Unioncamere-Isnart. Gli alberghi delle località montanesegnalano infatti prenotazioni per il 49,2% delle cameredisponibili, in aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno e digran lunga al di sopra della media dell’occupazione registrata alivello nazionale (pari al 30,4% delle disponibilità).E’ la conferma di quel primo segnale di crescente – seppur lieve -recupero registrato l’estate scorsa, con un dato medio diincremento delle prenotazioni per il periodo natalizio pariall’1,3%.Nella classifica delle destinazioni preferite dai turistiseguono le città d’arte (dove le prenotazioni si fermano al32,7%, in contrazione del -2,5% rispetto allo scorso anno). Pocobrillante – almeno per il momento – la performance dellelocalità termali (23,5% il dato attuale, in calo del 20,9%rispetto al 2012), ottima la risalitadei laghi (20,9% le prenotazioni, in crescita del 5,6% rispetto al2012). Seguono le strutture in campagna (22,3%, +0,1%), lelocalità commerciali (21,8%, +4%), ed il mare (19,3%, -0,5%).