La Merkel: obiettivo Europa, si comincia con cambiare i trattati

La Cancelliera reclama modifiche alle regole sulle competenze

DIC 18, 2013 -

Milano, (askanews) – Angela Merkel inaugura il suo terzo governo e lancia la sua scalata all’Europa. I primi paletti li fissa subito nel suo discorso davanti a parlamentari tedeschi, all’indomani del giuramento:”In Europa – ha detto – abbiamo una situazione dove tutti dicono ‘Possiamo cambiare tutto ma non cambiare i Trattati’. Io non credo si possa costruire un’Europa davvero funzionante in questo modo”.La Cancelliera se non fosse chiaro ribadisce il concetto in modo più esplicito:”So che a volte è difficile far passare modifiche ai trattati all’interno dei singoli Paesi ma chi vuole più Europa deve essere pronto a modificare le regole su alcune competenze. Non si può restare immobili in un mondo che cambia continuamente”Che tradotto significa: la Germania punta alla revisione del Trattato per rimodulare competenze e poteri.Che questo fosse l’indirizzo che la Merkel voleva imprimere al suo terzo esecutivo, in realtà, è apparso evidente fin dalla prima decisione presa dal suo governo. La Cancelliera infatti ha scelto la vicepresidente della Bundesbank, Sabine Lautenschlaeger come membro del Comitato esecutivo della Bce, in sostituzione di Joerg Asmussen. La 49enne vanta una lunga esperienza nella vigilanza sulle banche, requisito che consentirà alla Germania di avere una forte presa sui temi caldi dell’Unione bancaria e sui nuovi poteri di vigilanza sulle banche della Bce. Forte del suo terzo mandato, la donna più potente del Pianeta intende far valere la sua posizione anche a Bruxelles.(Immagini Afp)