Legge elettorale, Giachetti: stop sciopero fame davanti a Renzi

"Un mese abbondante per smettere chiacchiere e passare ai fatti"

DIC 14, 2013 -

Roma (askanews) – Roberto Giachetti sospende il suo sciopero della fame per la riforma della legge elettorale e, davanti a Renzi, presenza molto significativa, traccia il quadro di quanto potrebbe accadere nei prossimi mesi. “Abbiamo davanti a noi – ha spiegato il deputato del Pd – un mese abbondante, perché questo prevede il regolamento della Camera quando si vota l’urgenza, adesso se possibile mettiamo a riposo un po’ le chiacchiere e facciamo svegliare i fatti”.Giachetti ha poi sottolineato che la riforma elettorale deve procedere su binari diversi rispetto alle altre riforme istituzionali. “Noi dobbiamo fare – ha concluso – le riforme costituzionali, sia la riduzione dei parlamentari, sia la differenziazione tra Camera e Senato. Dobbiamo fare intanto una legge elettorale che abbiamo sempre detto essere di salvaguardia, per cui, se si arriverà in porto con le riforme costituzionali non ci vorrà nulla ad adattarla, se non si va in porto abbiamo una legge elettorale che ci consente di andare al voto, quello che non è potuto accadere fino a oggi”.