Made in Italy, l’enogastronomia in luglio si dirige in Cina

Il mercato cinese pronto a apprezzare la qualità italiana

DIC 13, 2013 -

Roma (askanews) – L’eccellenza italiana del vino in luglio si presenta in Cina accompagnata dai prodotti dell’agroalimentare Made in Italy. Lo racconta Mauro Mannocchi, amministratore unico della Fiera di Roma, alla fiera Arti e Mestieri nella capitale: “A Pechino si terrà a fine luglio una manifestazione che si tiene ogni 4 anni in una città diversa del mondo. per la prima volta si terrà in Asia, l’hanno presa i cinesi e noi dovremo organizzare insieme a loro la manifestazione culturale che si svolgerà a fianco che sarà una manifestazione del vino e degli accessori. Le premiazioni saranno fatte sulla Grande Muraglia a Badalin che è un luogo con diversi milioni di visitatori l’anno. Noi abbiamo assunto l’impegno di portare 50 aziende dell’eccellenza italiana e 150 aziende di altri paesi”.”E poi abbiamo a disposizione il ristorante che sarà un ristorante italiano e non francese come era previsto all’inizio, a fianco alla Borsa del vino. Sarà un ristorante italiano gestito da noi, è un percorso che dobbiamo ancora costruire”.”Oggi esiste nel mondo questa sensibilità, in Cina forse ci sono duecento-trecento milioni di cittadini che hanno questa sensibilità e vanno alla ricerca della genuinità del cibo. Noi partiamo con vantaggio perché siamo considerati dei produttori di alta qualità”.