L’artigianato del Lazio, fra tradizione e futuro per i giovani

Gli esperti riflettono alla fiera Arti e Mestieri a Roma

DIC 13, 2013 -

Roma (askanews) – L’arte della pelle, del legno, dell’oro, la sapienza degli antichi mestieri degli artigiani romani è ancora un tessuto economico importante nella capitale. Alla fiera Arti e Mestieri ne parla Riccardo Monachesi, marketing territoriale per la regione Lazio: “Pochi sanno che l’artigianato laziale è fra i più ricchi dell’Italia, ovviamente per un problema di tradizioni e di storie.C’è una crisi ed è molto profonda ma il Lazio ha una vitalità di artigianato molto forte, fatto di microimprese. Roma con la presenza di tutto in grande quantità e con grande vitalità, è un residuo diciamo della corte papale, e quindi grandi ebanisterie, grandi oreficerie. Ora invece negli anni, da un secolo in mezzo, abbiamo l’oreficeria nei castelli romani, abbiamo la cesteria in provincia di Latina, abbiamo il legno e il ferro nel reatino, e poi abbiamo l’agroalimentare diffuso”.Ma la vera scommessa è puntare sui giovani e sulla loro voglia di tornare in bottega, spiega Federico Bottura responsabile artistico della Confederazione Nazionale Artigianato: “Roma è una città e il Lazio è una regione che sugli antichi mestieri ha costruito anche il proprio futuro. Credo che noi come Cna ma anche come Fiera Arti e Mestieri dobbiamo promuovere un passaggio generazionale delle conoscenze e della cultura di saper fare artigianato”.