Acqua, Guido Bortoni: in 5 anni 25 miliardi per superare carenze

Da 1 gennaio nuovi criteri tariffari e bollette più trasparenti

DIC 13, 2013 -

Milano, (askanews) – 5 Miliardi di investimenti all’anno per i prossimi 5 anni. Sono gli interventi necessari per ammodernare il sistema idrico italiano e superarne le carenze croniche, mettendoci in regola con le richieste europee. A presentare queste stime l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, Guido Bortoni, a Milano in occasione della seconda conferenza nazionale sulla regolazione dei servizi idrici.”Il fabbisogno di investimenti nel settore che è di 25 miliardi per i prossimi 5 anni ci obbliga a introdurre dal 2014 in poi una regolazione che faccia premio sugli investimenti e consenta di eseguirli”.Investimenti dunque per recuperare il gap infrastrutturale del nostro Paese, dove sono state realizzate meno del 56% delle opere necessarie. Ma all’inizio del nuovo anno arriveranno importanti novità per gli utenti. A partire dai nuovi criteri tariffari e dalla realizzazione di bollette più chiare:”Il primo gennaio sarà una data importante per le bollette: partirà per tutti gli utenti italiani una maggiore trasparenza, una maggiore leggibilità”.L’Autorità tuttavia è anche attenta alle fasce della popolazione economicamente svantaggiate: “Dobbiamo arrivare a fare un bonus sociale basato sull’Isee per dare una quantità minuma vitale di acqua alle fasce della popolazione che non possono permettersi di pagare la bolletta”.Accanto a questo però Bortoni promette una dura lotta alla morosità degli utenti, che si attesta in media intorno al 4,5%.