Palermo, addio al Grand hotel et des palmes

Ospitò Wagner, Renoir, Crispi e Callas

NOV 29, 2013 -

Palermo, (askanews) – Tra i suoi saloni riecheggiarono per la prima volta le note del Parsifal di Richard Wagner, che lo scelse come sua dimora tra il 1880 e il 1881; da qui nel 1889, l allora presidente del Consiglio Francesco Crispi impartì lezioni di politica, e sempre qui, ad un altro primo ministro del regno, Vittorio Emanuele Orlando, fu offerta una cena destinata ad entrare nella storia per le sue 12 portate. L hotel et Des Palmes da oltre 130 anni è una pagina di storia non solo di Palermo, ma dell intero Paese. Un “libro” di storie e di misteri che adesso sembra volgere a conclusione. L albergo, infatti, chiuderà i battenti a gennaio e la società che lo ha in gestione, la holding Acqua Marcia Turismo ha comunicato ai sindacati il piano che prevede il licenziamento di 37 dei 41 dipendenti. Fatto costruire dalla famiglia Ingham-Whitaker nel 1874, l edificio è stato trasformato in albergo di lusso e simbolo della Belle poque dall’architetto Ernesto Basile ad inizio del 900. Tra i suoi ospiti più illustri, vi furono il pittore Pierre Auguste Renoir e il soprano Maria Callas. Ma non solo. Qui infatti, nel 1957 si incontrarono i boss di Cosa nostra, per un summit con le famiglie della mafia americana.