Scaroni: essere in Russia fondamentale per la strategia di Eni

L'ad commenta gli accordi firmati a Trieste

NOV 27, 2013 -

Milano, (askanews) – Essere in Russia “è fondamentale per la strategia di Eni”: lo dice l’amministratore delegato del colosso energetico Paolo Scaroni, all’indomani del vertice di Trieste che ha portato alla firma di un Memorandum of Understanding con Skolkovo. “Per noi oggi la Russia vuol dire quattro cose – ha detto Scaroni a margine della presentazione a Milano della mostra su Raffaello – acquisto di gas da Gazprom, questo non è nulla di nuovo, vuol dire South Stream, progetto che ci sta molto a cuore, vuol dire attività esplorative nel mare di Barents russo e nel Mar Nero, in cui investiamo un miliardo di dollari e da ultimo, questa è un po la novità di ieri, una collaborazione con Novatek nel Mediterraneo”. Commentando in particolare l’accordo, Scaroni ha aggiunto: “Portiamo con noi una società russa che conosciamo bene e la apprezziamo per il lavoro che hanno fatto. Questo è il quarto piede di una strategia a tutto campo che ci vede da sempre grandi attori in Russia e con la Russia anche perchè è il primo produttore di idrocarburi al mondo, essere lì è fondamentale per la nostra strategia”.