Papa Francesco contro il mercato: l’ineguaglianza genera violenza

Pubblicata l'Esortazione Apostolica: "Serve conversione papato"

NOV 26, 2013 -

Roma, (askanews) – L’attenzione prepotente ai poveri e agli ultimi, il mercato che “uccide”, le diseguaglianze che vanno eliminate, la necessità di una classe politica attenta ai problemi della gente. Ed ancora più spazio ai laici e alle donne. Papa Francesco ridisegna la ‘sua’ Chiesa nella Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium”, il primo documento interamente scritto da Bergoglio. Il Pontefice chiede un cambiamento di rotta, che parta in primis dalla Chiesa stessa. “Dal momento che sono chiamato a vivere quanto chiedo agli altri, devo anche pensare a una conversione del papato”, scrive nel documento scritto in occasione della chiusura dell’anno della fede.Il cuore del documento è la povertà. Bergoglio condanna l’economia dell’esclusione, la globalizzazione dell’indifferenza, la disoccupazione, la cultura dello scarto. “Si accusano della violenza i poveri e le popolazioni più povere – osserva Francesco – ma senza uguaglianza di opportunità, le diverse forme di aggressione e di guerra troveranno un terreno fertile che prima o poi provocherà l’esplosione”, osserva ancora il Papa argentino. Disuguaglianza e violenza vanno a braccetto. “L’iniquità provoca la reazione violenta di quanti sono esclusi dal sistema” ma “il sistema sociale ed economico è ingiusto alla radice”.