Ordigno bellico scoperto e fatto brillare a Monopoli, nel Barese

Era stato manomesso per rubare l'esplosivo al suo interno

NOV 23, 2013 -

Monopoli (askanews) – Un ordigno bellico risalente alla Seconda guerra mondiale è stato fatto brillare dagli uomini dei reparti speciali della Marina Militare italiana sul fondale al largo di Monopoli, in provincia di Bari. Si trattava di una mina antinave di forma sferica con elementi “urtanti”, del diametro di circa 1 metro e 20 e con un potenziale esplosivo di 300 chili di tritolo.La mina era stata scoperta – come mostrano queste immagini – dai sommozzatori della Guardia di Finanza durante un perlustramento del fondale, in collaborazione con l’Arpa, l’Azienda regionale per la protezione ambientale, finalizzata a un campionamento subacqueo di organismi.I sub delle Fiamme gialle hanno notato anche che l’involucro esterno dell’ordigno era stato spaccato, da qualche malintenzionato per appropriarsi di una parte dell’esplosivo al suo interno.Immediatamente è scattato l’allarme e, a causa del potenziale pericolo, è stata interdetta la navigazione nel tratto di mare interessato. L’intervento tempestivo dei militari della marina ha permesso di mettere in sicurezza la zona e distruggere la mina.La Guardia di Finanza, intanto, ha avviato le indagini perindividuare gli autori della manomissione dell’ordigno e del furto di tritolo.