Sequestrati 25 mln beni a ex capo Magliana Ernesto Diotallevi

Anche una casa di lusso in centro a Roma

NOV 13, 2013 -

Roma, (askanews) – Ci sono anche la lussuosa casa in piazza Fontana di Trevi e un complesso turistico in Sardegna tra i beni sequestrati dalla guardia di finanza e dai carabinieri del Ros a Ernesto Diotallevi, uno dei capi storici della “banda della Magliana”. Il decreto di sequestro preventivo, riguarda numerosi beni immobili, autoveicoli, motoveicoli, quote societarie e conti bancari per un valore complessivo di circa 25 milioni di euro.Il patrimonio posto sotto sigillo è riconducibile anche ad alcuni componenti della famiglia di Diotallevi (la moglie Carolina Lucarini, i figli Mario e Leonardo) e ad alcuni prestanome.In passato, in qualità di esponente di spicco della banda della Magliana, organizzazione che nel corso del tempo è arrivata a controllare la quasi totalità delle più lucrose attività delinquenziali di Roma e del Lazio, Diotallevi sarebbe giunto a conquistare il consenso anche di vari boss della mafia siciliana, come dichiarato anche da più pentiti. La sua attività malavitosa è documentata in numerosi atti giudiziari che delineano e ripercorrono circa trent’anni di storia criminale italiana dal 1981 ad oggi.