Istat: la ripresa ci sarà solo nel 2014 e meno del previsto

Pil crolla dell'1,8% nel 2013, + 0,7 nel 2014

NOV 4, 2013 -

Milano, (askanews) – La ripresa ci sarà ma meno forte di quanto aveva previsto il governo. Lo dicono i dati Istat secondo cui a fine 2013 l’Italia brancolerà ancora nel buio con il Pil che crollerà dell’1,8%. Per vedere numeri positivi bisogna aspettare il 2014 quando il prodotto interno lordo aumenterà dello 0,7%, contro l’1% previsto dal governo nel documento di programmazione economica. A non migliorare invece sarà il mercato del lavoro: il tasso di disoccupazioneraggiungerà il 12,1% nel 2013 e continuerà ad aumentare, seppur di poco nel 2014, secondo l’Istat “a causa del ritardo con il quale il mercato del lavoro segue le evoluzioni dell’economia”. Ovviamente tutte le previsioni sono legate all’evolversi del quadro economico internazionale e dell’incertezza politica.”Il nostro è un bilancio prudente – ha dichiarato da Londra il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni – ma che aiuterà questo processo di ripresa dell’attività economica”.