Berlusconi infinito: “Ancora io al comando, Marina ha detto no”

Il Cavaliere a Vespa: non arretriamo su legge di stabilità

NOV 1, 2013 -

Milano (askanews) – “Nessuno può togliermi dalla guida del mio partito”. Così Silvio Berlusconi replica alle ipotesi di un cambio della guardia nella maggiore forza di centrodestra auspicata anche da parti del suo partito. Nelle anticipazioni su un nuovo libro di Bruno Vespa, il Cavaliere ribadisce che sarà in prima linea in caso di elezioni perché, nelle sue parole, ha un “rapporto speciale” con gli italiani e sente “il dovere di corrispondere alla loro fiducia”. Berlusconi ha anche ribadito le minacce al governo sulla legge di stabilità e le proprie idee in tema di tasse. Dopo aver attaccato il Pd sulle riforme, l’ex premier ha anche smentito l’impegno politico della figlia Marina: “Ha un coraggio da leonessa – ha detto – ma non è la sua vocazione”. E dunque, ancora un solo Berlusconi al comando, Silvio.