Voto palese sulla decadenza di Berlusconi in Senato

Decisione della Giunta per il Regolamento

OTT 30, 2013 -

Roma, (askanews) – Sì al voto palese in Aula sulla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore. la decisione della Giunta per il regolamento del Senato, che si è espressa a maggioranza per il voto palese: dei 14 componenti, 7 hanno detto sì mentre 6 si sono pronunciati per il voto segreto. Decisivo è stato il voto di Linda Lanzillotta di Scelta Civica. Il presidente del Senato Piero Grasso come da prassi non ha votato.La decisione ha scatenato l’immediata reazione del Pdl: il capogruppo a Palazzo Madama Renato Schifani ha parlato di una “pagina buia per le regole parlamentari” e di “un voto deliberatamente politico”. L’accusa rivolta alla Giunta è di aver violato le regole “con grave responsabilità dello stesso presidente del Senato, per consentire al Pd e ad altre forze di imporre ai loro senatori un voto contro il leader del centrodestra”. Il capogruppo del partito alla Camera Renato Brunetta ha definito la decisione “assurda e inaccettabile”.Il segretario del Pd Guglielmo Epifani ha invitato invece ad abbassare i toni e a rispettare la decisione della Giunta: “La legge Severino è una legge perfettamente costituzionale che va applicata, così come è avvenuto nei casi precedenti” ha detto. Il Movimento 5 Stelle ha chiesto al presidente Grasso di mettere il voto il prima possibile in calendario. Il premier Enrico Letta ha ribadito l’invito a separare le singole vicende giudiziarie dall’azione di governo.