Ilva: indagato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola

Ipotesi di "pressioni" a favore del colosso siderurgico

OTT 30, 2013 -

Taranto (askanews) – C’è anche il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola tra i 53 indagati coinvolti nell’inchiesta sull’Ilva di Taranto. Il leader di Sel è indagato per concussione in concorso con alcuni dirigenti del colosso siderurgico per aver fatto pressioni sui vertici dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’Ambiente, al fine di “ammorbidirne” la posizione nei confronti delle emissioni nocive prodotte dall’impianto siderurgico.Secondo i magistrati della Procura ionica, Vendola avrebbe costretto il direttore dell’Arpa a modificare la posizione sull’Ilva minacciandolo di non confermare il suo incarico alla direzione dell’Agenzia, in scadenza a febbraio 2011. Vendola lo avrebbe quindi costretto a modificare la posizione dell’Arpa permettendo così all’Ilva di continuare a produrre ai massimi livelli.Secondo l’inchiesta, nel corso di un incontro nel giugno 2010, il direttore dell’Arpa sarebbe stato inoltre ammonito da un dirigente dell’assessorato regionale all’Ambiente, su incarico di Vendola, a non utilizzare i dati tecnici “come bombe carta che poi si trasformano in bombe a mano”.