Minucci (Ania): insoddisfatti delle modifiche su detrazione premi

Carte in gioco non si modificano, lo chiedono investitori esteri

OTT 22, 2013 -

Milano (askanews) – Nonostante le modifiche introdotte al provvedimento, resta negativo il giudizio dell’Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici, sulla stretta sulla detraibilità delle polizze vita contenuta nel decreto Imu. Così il presidente Aldo Minucci: “Se dovessi dire con sincerità non siamo soddisfatti del provvedimento così come modificato dopo la prima approvazione alla Camera perchè riteniamo che il livello di riduzione delle detrazioni che sono contenute nel decreto originario erano impresentabili e insostenibili”. “Questo paese deve imparare che non si rinnegano i patti che sono stati presi – ha proseguito Minucci – questo è importante non soltanto per noi, perchè quando ci poniamo come sistema Paese il problema di attrarre gli investitori esteri una delle componenti fondamentali che gli esteri richiedono è che la carte in gioco non si modificano, è un rapporto di fiducia, di credibilità”. “Il rischio è che l’assicurato, non le imprese, non ha più convenienza a mantenere in vita quel contratto – ha concluso Minucci – allora in definitiva cosa abbiamo: una diminuzione della raccolta e una diminuzione del gettito dell’erario”.