Ancora un naufragio nel Mediterraneo: 34 morti e 206 superstiti

Orrore non ha fine, in arrivo altri migranti

OTT 12, 2013 -

Palermo (askanews) – L’orrore non ha fine. Nelle acque del Mediterraneo si è consumata una nuova catastrofe umanitaria. E’ di 34 migranti morti e 206 superstiti il bilancio del nuovo naufragio avvenuto venerdì sera nel Canale di Sicilia. Sono 143 quelli tratti in salvo dalla Marina maltese e arrivati a La Valletta. I corpi delle vittime sono stati recuperati e portati sul molo Favaloro di Lampedusa. Secondo la Marina maltese, il naufragio sarebbe avvenuto perchè i migranti hanno cominciato ad agitarsi per farsi notare da un aereo militare in ricognizione nel Canale di Sicilia. La ressa dunque avrebbe provocato il capovolgimento dell’imbarcazione che era instabile.Mentre erano ancora in corso le operazioni di soccorso, la Guardia Costiera ha aiutato altri quattro barconi in difficoltà, ma il flusso di migranti non si è fermato, anzi sarebbero in arrivo altre imbarcazioni, con il loro carico di disperazione, centinaia di migranti in fuga dai loro paesi, dalla guerra e dalla fame.”Al prossimo vertice europeo non lascerò il tavolo finchè non ci sarà una soluzione reale”, ha detto il premier maltese Muscat che ha chiamato il presidente del Consiglio Ue Van Rompuy.