Governo e Pd parte civile al processo su desaparecidos

Durante l' 'operazione Condor' scomparvero anche 23 italiani

OTT 9, 2013 -

Roma (askanews) – Il governo Letta e il Pd si costituiscono parte civile al processo contro i presunti responsabili della morte di 23 cittadini italiani durante le operazioni del ‘piano condor’, l’azione repressiva condotta negli anni ’70 dai regimi dittatoriali sudamericani contro i dissidenti. Tra i tanti desaparecidos ci furono anche italiani e il procuratore Giancarlo Capaldo è convinto di avere individuato alcuni dei resopnsabili. Il segretario del Pd Guglielmo Epifani spiega perché è stata presa questa decisione: “Caddero molti nostri concittadini e alla loro memoria e al loro sacrificio credo che è dovuta questa iniziativa del Pd. Assisteremo le famiglie di questi cittadini italiani, ci costituiremo – nelle forme che sono state dette – parte civile nel processo”. Il parlamentare democratico Fabio Porta, eletto in sudamerica, si congratula con il partito e con il governo per la decisione di costituirsi parte civile: “Voglio ringraziare innanzitutto il segretario Epifani che per primo ha accettato questa sfida e voglio anche ringraziare il presidente del Consiglio Letta perché anche il governo italiano si costituirà parte civile in questo processo”.