La Rete spinge le carte di credito, CartaSì punta su innovazione

Parla la neo ad Laura Cioli: pronti ad accelerare

SET 28, 2013 -

Palermo (askanews) – Il difficile momento congiunturale e gli strumenti per consentire il rilancio globale dell’economia: sono questi alcuni dei temi dibattuti a Villa Igea di Palermo nel convegno “Monetica, il valore in più” organizzato da CartaSì. Un appuntamento che ha segnato ufficialmente il debutto al vertice della società del neo amministratore delegato, Laura Cioli”Naturalmente la crisi sta impattando sui livelli di spesa complessivi, quindi anche per quanto riguarda le spese con carta di credito si vede una variazione. Le carte di credito hanno però uno sviluppo significativo che deriva dal fatto che la componente online sta crescendo, e quindi di conseguenza c’è un traino anche per noi”.Laura Cioli ha ribadito che CartaSì è pronta a sostenere il processo di progressiva riduzione dei pagamenti in contanti e ha indicato due ambiti nei quali l’azienda si vuole confrontare. “Naturalmente – ha aggiunto la manager – ci sono un paio di filoni su cui è importante lavorare con velocità che sono la costruzione di sistema con le nostre banche partner dal punto di vista di fare massa critica per competere contro la globalizzazione, il secondo punto è un’attenzione e un senso di urgenza particolare su tutto il mondo dell’innovazione”.Negli ultimi tre anni, CartaSì ha gestito 11,5 milioni di carte, 28 milioni di funzioni di debito, circa 500 mila pos per un negoziato complessivo di 100 miliardi di euro e uno speso di 80 miliardi di euro.