Tav, Alfano a sorpresa nel cantiere: nessuno fermerà i lavori

Incontra lavoratori e polizia ValSusa: pronti a invio militari

SET 25, 2013 -

Torino, (askanews) – Una visita a sorpresa nel cantiere della Tav a Chiomonte: il vicepremier e ministro dell’Interno Angelino Alfano fa tappa nel cantiere dell’Alta velocità in Val di Susa e assicura: lo Stato protegge l’opera.”E’ mestiere dello Stato difendere i propri cittadini e le opere che ritiene strategiche, come questa, che sono già cominciate e non sarà consentito a nessuno di interrompere con la delinquenza e la violenza. Nessuno può fermare uno Stato sovrano che ha preso una legittima decisione ascoltando le popolazioni locali”.Il ministro, che era insieme al capo della polizia Gianpaolo Pansa, ha incontrato lavoratori, sindaci, presidente della Regione Roberto Cota e presidente della provincia, Antonia Saitta.”Io vorrei ringraziare le istituzioni territoriali, i comuni, i sindaci, la provincia, la regione che con grande spirito di cooperazione istituzionale e grande lealtà stanno contribuendo a rappresentare l’idea di una regione che fa dello sviluppo una questione strategica”.Alfano ha visitato la parte del cantiere della Torino-Lione dove sorge il tunnel geognostico, a pochi giorni dall’inizio dei lavori della fresa. Intorno al 15 ottobre si inizierà a scavare la montagna.