Ferrero e la crisi: “Noi abbiamo continuato a investire”

Parte progetto "Kinder+Sport" per i giovani tra 6 e 18 anni

SET 20, 2013 -

Torino (askanews) – Nonostante la recessione, che ha colpito anche il mercato del cioccolato, la Ferrero non rinuncia a investire. In attesa di aprire un nuovo stabilimento anche in Cina, il presidente della società, ambasciatore Francesco Paolo Fulci, ribadisce l’attenzione per il terriorio.”Questa per noi – ha spiegato – non è solo la sede storic, ma anche il cuore pulsante della nostra industria e quindi ci preoccupiamo in continuazione di rinnovare i nostri impianti”.In quest’ottica il restyling ultramoderno di un impianto ad Alba per la produzione dei Ferrero Rocher. Ma l’attenzione di Ferrero è anche rivolta alla responsabilità sociale: per questo è stato presentato ad Alba, con il presidente del Coni Giovanni Malagò, il progetto “Kinder+Sport”, che ha l’obiettivo di diffondere lo sport e l’attività fisica tra i giovani tra i 6 e i 18 anni, che prevede per il 2013-2014 un investimento da 4 milioni di euro. E l’obiettivo dichiarato è quello di coinvolgere oltre due milioni di ragazzi. Ma, in linea con una tradizione consolidata, senza clamore. “Noi non vogliamo la pubblicità – ha concluso l’ambasciatore Fulci – noi vogliamo realizzare le cose senza squilli di tromba e rulli di tamburo”.