Brescia: Marilia è “morta per gas e strangolamento” – VideoDoc

Parla il procuratore, arrestato datore lavoro della brasiliana

SET 3, 2013 -

Brescia, (askanews) – “Sulla causa della morte della ragazza brasiliana sicuramente si è trattato di uno strangolamento che però non è stato ultimativo, ma avrebbe determinato uno stato di incoscienza sul quale sarebbe intervenuta poi l’azione del gas. Ma per una conferma definitiva bisogna attendere l’esito dell’autopsia”: a parlare, in merito all’omicidio della 29enne brasiliana Marilia Rodrigues Silva Martins, è il procuratore capo di Brescia Fabio Salamone. “Anche il tentativodi bruciare il cadavere – ha aggiunto il procuratore – fa ritenere che sia stato fatto apposta per cercare di sviare o di rendere più complessa la risoluzione del fatto”.