Pubblica amministrazione: torna il mito del posto fisso

Ai precari riservato il 50% dei posti a concorso fino al 2015

AGO 27, 2013 -

Roma (askanews) – Un esercito di oltre 155mila precari che guardano con speranza a una assunzione a tempo indeterminato. Torna il mito del posto fisso nella Pubblica Amministrazione con gli ultimi provvedimenti approvati dal governo sulla stabilizzazione dei precari. Certo non tutti vi potranno aspirare, gli strumenti saranno altamente selettivi assicurano dall’esecutivo ma è indubbiamente un passo in avanti: “Dentro i due provvedimenti si decide di dare una soluzione strutturale al tema del precariato nel nostro Paese”.Chi teme o, peggio, pensa ad assicurare per sè o conoscenti un posto pubblico ricorrendo alla indomita furbizia italica però si sbaglia, secondo Letta infatti “Abbiamo messo alcune barriere per evitare che nel nostro paese si ripetano quelle scorciatoie in passato fin troppo presenti”.Toccherà al dipartimento della funzione pubblica individuare gli idonei, come spiega il ministro Gianpiero D’Alia: “Prevediamo procedure selettive perchè si scelgano tra coloro i quali hanno almeno 3 anni nell’ambito dell’ultimo quinquennio i migliori “.A loro saranno riservati il 50% dei posti previsti da concorsi indetti fino al 31 dicembre del 2015. Un modo per frenare l’infestante prassi delle assunzioni a termine. O per dirla con D’Alia: “Mai più contratti a termine che non siano eccezionali o temporanei perchè temporanea è la prestazione richiesta”.