Berlusconi chiede il silenzio ai suoi, mercati in apprensione

Dal Pd: cauta apertura di Violante, Epifani frena

AGO 26, 2013 -

Milano (askanews) – Silvio Berlusconi invoca il silenzio stampa del Pdl. Il Cavaliere, a due settimane dalla riunione della Giunta del Senato che dovrà decidere sulla decadenza da senatore, si appella ai suoi per evitare dichiarazioni che possano essere, nelle parole dell’ex premier, manipolate dalla stampa. Stop dunque alle schermaglie tra i cosiddetti falchi e le colombe del partito, i primi certi della fine del governo, i secondi più cauti.In questa fase estremamente delicata anche il Pd cerca una sua strada e se Epifani ribadisce la chiusura all’ipotesi di salvacondotto per Berlusconi, l’ex presidente della Camera Luciano Violante sulle pagine del Corriere della Sera fa una cauta apertura sulla possibilità di un rinvio alla Consulta della legge Severino.La partita dunque continua e nessuno dei due schieramenti vuole assumersi la responsabilità di una eventuale caduta dell’esecutivo di Enrico Letta, che intanto continua a trattare con il vicepremier Angelino Alfano. In questo clima di incertezza i mercati tornano in forte rosso e lo spread ricomincia a salire, a testimonianza del fatto che la crisi politica potrebbe reinesscare quella economica.