Napoli, palazzo ostaggio dei pusher: condomini senza chiavi

Controllavano gli accessi con telecamere wireless

AGO 23, 2013 -

Napoli (askanews) – Un intero palazzo ostaggio degli spacciatori di droga. L’operazione dei carabinieri, nucleo operativo della Compagnia di Bagnoli, ha scoperto una delle principali piazze di spaccio del rione Traiano di Napoli. L’operazione si è conclusa con l’arresto di 3 pusher e con la scoperta di un inusuale quanto complesso sistema per vendere la droga in sicurezza: gli spacciatori si erano organizzati con telecamere wireless e schermi per controllare l’entrata del palazzo, impedendo l’accesso alle altre 15 famiglie come spiega il Tenente Manuele D’Onofri, comandante nucleo operativo Compagnia Napoli Bagnoli. “Di fatto i gestori controllavano gli accessi del palazzo in quanto l’entrata era subordinata a un sistema di vedette e pali, telecamere e un portone fortificato”. La porta blindata si poteva aprire solo con un telecomando nelle mani degli spacciatori che dal secondo piano del palazzo, nell’appartamento in cui confezionavano le dosi, controllavano sul loro sistema di sorveglianza l’entrata e aprivano solo ai condomini, tutti sprovvisti di chiavi.