Arcore, (askanews) – Dice di essere contro gli insulti, poi però Umberto Bossi ricorre a un eloquio colorito per parlare del ministro Cecile Kyenge, bersaglio di molti insulti leghisti nelle ultime settimane.”C’è qualcuno che dice: è la solita Lega razzista. No, è il Paese che ne ha pieni i c…”.La platea nella notte di San Lorenzo in quel di Arcore, dove il Senatur tiene un comizio, si scalda un po’ quando sente il turpiloquio. Poi però resta indifferente quando Bossi ribadisce il concetto in una forma politically correct.”Tutto il Paese ne ha piene le scatole, cara miinstra Kyenge. Io non voglio insultarla però..”Il tema del giorno è quello dell’immigrazione. La notizia dei 6 morti annegati sulla spiaggia di Catania è troppo forte da poter essere ignorata. Ma l’ex segretario del Carroccio rassicura la sua gente: la Bossi-Fini non sarà cambiata.”Io l’ho chiesto in aula ad Alfano. E lui mi ha detto: ‘La Kyenge può dire quel che vuole. Io non ho alcuna intenzione di cambiare la legge Bossi-Fini”.L’alleato di sempre della Lega garantisce la linea della fermezza sull’immigrazione. E la platea ringrazia, rassicurata.