Sbarchi a raffica, centinaia di migranti in Sicilia e Calabria

A Pozzallo i naufraghi parlano di 3-4 morti in mare

AGO 8, 2013 -

Sicilia, (askanews) – Arrivano a centinaia ogni giorno, complici le buone condizioni meteo e il mare calmo. Sono i migranti che approdano sulle coste italiane su imbarcazioni di fortuna: gli sbarchi vanno avanti senza sosta da giorni, soprattutto sulle coste siciliane ma anche su quelle calabresi. Nel Siracusano sono arrivate nel corso della giornata di giovedì 8 agosto diverse imbarcazioni: 153 migranti sono arrivati a Siracusa dopo essere stati soccorsi dalla Guardia di finanza, altri 176 di nazionalità siriana e egiziana sono stati soccorsi dalla Guardia costiera e poi sbarcati a Porto Palo, tra loro una sessantina di bambini, due di pochi mesi di età, e due donne incinte che sono state ricoverate all’ospedale di Noto. L’episodio più drammatico riguarda una nave libanese partita dalla Libia, solitamente usata per il trasporto di animali, con circa 120 persone a bordo, che è stata intercettata dalla Guardia Costiera al largo di Pozzallo. Luca Sancilio, comandante della Capitaneria di porto di Siracusa: “La novità rispetto agli altri trasbordi e agli altri tipi di soccorsi che abbiamo fatto è che sembrerebbe, dalle informazioni assunte dai migranti a bordo, che ci sarebbero state 3-4 persone morte durante il tragitto e poi buttate in mare”.Altri 250 migranti erano a bordo di un’imbarcazione intercettata al largo di Augusta. Gli sbarchi non si svolgono solo sulle coste siciliane: la Guardia di finanza ha intercettato a 40 miglia da Roccella Jonica un centinaio di migranti siriani, tra cui 44 minori, alla deriva su una barca di 11 metri dopo 14 giorni di viaggio.