Estradato in Italia esponente dell’Ira legato a cosche calabresi

Fitzsimons ha investito in immobili con la 'ndrangheta

AGO 2, 2013 -

Roma, (askanews) – Aveva investito in immobili turistici e residenziali in Italia insieme a esponenti della criminalità organizzata calabrese. Henry James Fitzsimons, ex esponente del gruppo separatista dell’Ira condannato nel Regno Unito a 8 anni di carcere per terrorismo, è stato estradato in Italia dal Senegal, dove era in carcere, ed è arrivato all’aeroporto romano di Fiumicino. L’arresto era la conseguenza dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Dda di Reggio Calabria nell’operazione Metropolis contro le ‘ndrine calabresi Morabito e Aquino, condotta lo scorso marzo sotto la direzione del procuratore aggiunto Nicola Gratteri e culminata con 20 ordinanze di custodia cautelare e il sequestro di beni per 450 milioni di euro. L’operazione aveva permesso di scoprire come la ‘ndrangheta avesse assunto la gestione e il controllo, diretto o mediato, della realizzazione di decine di complessi turistico-residenziali nella zona jonica-reggina della Calabria. Fitzsimons aveva destinato alle attività di riciclaggio il denaro che si era procurato durante il periodo di militanza nell’Ira.