Smantellata banda di gestori di compro oro: 3 arresti, 17 denunce

Operazione della Gdf di Modena, punti vendita al Centronord

LUG 29, 2013 -

Modena, (askanews) – Gestivano una catena di negozi compro oro nel Centro Nord ma non dichiaravano gli incassi nè registravano la provenienza della merce, anche illecita. La guardia di finanza di Modena ha sgominato una banda che gestiva in modo illecito una catena con sede a Ostiglia, arrestato i tre promotori e denunciato altre 17 persone per associazione per delinquere, truffa, ricettazione, riciclaggio, frode fiscale e commercio abusivo d’oro: sequestrati 20 negozi, auto di lusso, immobili di pregio, 41 conti correnti bancari, orologi Rolex, 3 chili di oro e tre cassette di sicurezza.Le indagini sono partite a gennaio 2013 da un controllo in un negozio di Modena: il negozio, hanno poi chiarito i finanzieri, faceva parte di una catena presente anche in Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Trentino Alto Adige, Liguria e Toscana, 18 gestite in modo diretto e 10 in franchising, fornita anche di banco metalli per fondere l’oro e farne lingotti. I tre arrestati, uno della provincia di Rovigo e uno del Mantovano, sono parenti. Dal 2009 gli indagati avevano comprato oltre 1.400 chili di monili d’oro, per un valore di oltre 32 milioni di euro. I proventi venivano investiti in immobili di lusso in Italia e Costa Rica, auto e riserve auree personali.