Il ministro Zanonato ai petrolieri: “Stop a rincaro carburanti”

In Italia benzina più cara d'Ue. Codacons: abbassare tassazione

LUG 15, 2013 -

Torino, (askanews) – Il ministro Flavio Zanonato scende in campo contro il caro-carburante e fa un richiamo ai petrolieri: “Con gli uffici stiamo predisponendo un richiamo per chiedere che non ci siano aumenti nella stagione in cui c’è il massimo consumo per le ferie”, ha detto Zanonato. Il ministro dello Sviluppo economico, interviene dopo le polemiche nate in seguito all’ennesimo aumento del prezzo dei carburanti. Secondo uno studio della Cgia di Mestre l’Italia è il paese più caro d’Europa dove fare un pieno di benzina. “Il rincaro è dovuto a un rincaro del greggio. E’ aumentata anche la domanda e i petrolieri hanno aumentato un pochino il prezzo”. In realtà come dimostrato dal rapporto della Cgia di Mestre, sul prezzo alla pompa quel che pesa sono anche le accise: si arriva a punte del 59% sulla benzina. In sostanza ogni goccia di carburante che entra nel nostro serbatoio serve a finanziare ancora i danni del terremoto in Friuli, il disastro del Vajont e persino i costi della guerra d’Abissinia. E’ su questo eccesso di tassazione che secondo il Codacons il governo dovrebbe intervenire. Secondo l’associazione dei consumatori infatti il richiamo di Zanonato ai petrolieri non cambierà niente. “Si tratta di una iniziativa assolutamente inutile – si legge in una nota – un po’ comechiedere al lupo di non mangiare la pecora”