166 migranti sbarcano a Lampedusa poco prima di Papa Francesco

Il sindaco dell'isola: "Per noi è normale"

LUG 8, 2013 -

Lampedusa (askanews) – Sfilano uno ad uno, accompagnati dai volontari della Protezione civile, della Croce Rossa, e del Centro di accoglienza: sono 166 gli immigrati, giunti a Lampedusa dopo una traversata in mare di oltre 10 ore. Sono giovani, arrivano da diversi Paesi del Nordafrica, ci sono anche 4 donne. Portano storie di dolore, di sofferenza, a volte di persecuzioni.Avvolti in una coperta termica gialla salgono a bordo del pullman “Lampedusa accoglienza”. Destinazione: il centro che ospita centinaia e centinaia di immigrati. Sono arrivati a poco meno di due ore dall’arrivo di Papa Francesco, il primo Papa a visitare l’Isola, la maggiore delle Pelagie.Il Pontefice ha scelto Lampedusa come primo viaggio nel territorio italiano, ultimo lembo del Vecchio Continente, una terra di dialogo e incontro tra culture e razze. Il sindaco, Giuseppina Nicolina, ha commentato: “Per noi è una normalità”. Sull’Isola, oramai, non è più notizia l’ennesimo sbarco di immigrati. Ma la coincidenza con la presenza di Francesco – come s cartello “Benvenuto tra gli ultimi”, è il segno della vicinanza e dell’accoglienza, ma anche del perdono che il Papa chiede per la “strage degli innocenti” in mare.