Caduta record consumi, famiglie tagliano anche su pane e carne

Calo spesa più forte da '97. Si riducono qualità e quantità

LUG 5, 2013 -

Roma, (askanews) – Caduta record dei consumi nel 2012: ora si taglia anche sul pane e la carne. Secondo i dati dell’Istat, la spesa media mensile per famiglia è calata del 2,8% rispetto al 2011 scendendo a 2.419 euro. E’ la prima volta dal 1997 che la spesa delle famiglie subisce un calo così forte. Sei sui dieci hanno tagliato anche sulla qualità e la quantità della spesa alimentare, che è rimasta sostanzialmente ferma rispetto al 2011. Cresce la spesa agli hard discount mentre si riducono gli acquisti di pane e cereali, carne, latte, formaggi e uova, a fronte di un aumento della spesa per bevande.Secondo l’analisi dell’Istat anche la famiglie più ricche hanno tagliato le spese nel 2012. Per quelle con maggiori disponibilità e quindi con livelli di spesa più elevati, gli acquisti l’anno scorso si sono ridotti del 5,7%. La contrazione della spesa ha continuato ad interessare anche la fascia di popolazione più povera che ha tagliato i consumi dell’1,5%.Come conseguenza della crisi ssonoo scattati i tagli su cultura, cinema e svago in generale. Ma il 2012 è stato un anno nero anche per il settore dell’abbigliamento. In tempi di crisi le famiglie italiane hanno tagliato del 10,3% le spese per vestiti e scarpe.E questo trend al ribasso pare proseguire anche nel 2013. Secondo i dati di Confcommercio la stagione dei saldi che prende il via in tutta Italia la spesa media sarà di meno di 100 euro a testa, per un valore complessivo di 3,6 miliardi di euro.