Proteste in Consiglio comunale su Tav a Genova: seduta sospesa

Urla e spintoni in aula tra manifestanti e addetti a sicurezza

GIU 25, 2013 -

Genova, (askanews) – Seduta del Consiglio comunale sospesa due volte per proteste a Genova, durante il dibattito sulla Tav. Un gruppo di alcune decine di manifestanti No Tav ha occupato la parte dell’aula dedicata al pubblico, esponendo striscioni e scandendo slogan contro l’opera. In aula si discuteva del Terzo Valico ferroviario, l’alta velocità ferroviaria Genova-Milano, dopo il definanziamento temporaneo del secondo lotto dei lavori deciso dal governo. Un consigliere comunale del M5S, Andrea Boccaccio, è entrato in Consiglio tenendo sulle spalle una bandiera ‘No Tav’. Alcuni momenti di tensione si sono registrati quando il presidente del consiglio, Giorgio Guerello, ha invitato gli addetti alla sicurezza ad allontanare i più agitati: un manifestante, nel tentativo di liberarsi, ha dato alcuni spintoni a un agente di polizia municipale. La situazione è tornata alla normalità dopo una ventina di minuti, quando i No Tav hanno abbandonato l’aula e la seduta del Consiglio comunale è ripresa regolarmente.