Napoli, discarica a cielo aperto nell’ex macello comunale

Ricettacolo di topi e insetti a due passi dalle abitazioni

GIU 25, 2013 -

Napoli (askanews) – Strade, uffici e abitazioni distano solo poche decine di metri in linea d’aria, proprio accanto c’è una grande caserma dei Vigili del Fuoco, eppure nessuno sembra curarsi del fatto che l’ex macello comunale del quartiere Poggioreale, a Napoli, è diventato una vera e propria discarica a cielo aperto.L’intera zona sembra un sobborgo di Kabul dopo un bombardamento.La struttura, abbandonata da anni, è ormai un ricettacolo di immondizia: carcasse di automobili, pannelli di eternit, vecchi mobili ed elettrodomestici di ogni tipo fanno da rifugio a topi e insetti che hanno fatto di questa palude malsana di liquami e “fetenzia” la loro casa. E non sono gli unici.Nell’edificio principale, per quanto diroccato e pericolante, hanno trovato posto alcuni senzatetto, per i quali questo monumento all’inciviltà rappresenta l’unica risorsa per avere un tetto sotto il quale dormire e un po’ d’acqua, proveniente da tubi rotti, per preservare un minimo d’igiene e di dignità. Nei nuovi capannoni a pochi passi da qui, inoltre, aziende con regolare contratto di locazione comunale, continuano a lavorare la carne che finisce sulle tavole dei napoletani.