Palermo ospita il Gay Pride, Vendola: fare legge contro omofobia

Madrine le attrici Barbara Tabita e Maria Grazia Cucinotta

GIU 22, 2013 -

Palermo, (askanews) – Una festa colorata per i diritti e l’impegno civile. Palermo ospita il Pride nazionale 2013, il primo che non finisce il giorno della parata ma dura due giornate. Teatro della manifestazione il Village dei Cantieri Culturali della Zisa: quest’anno le donne hanno avuto un ruolo centrale nell’organizzazione e non solo. Tra le madrine ci sono le attrici Barbara Tabita e Maria Grazia Cucinotta. “Io non credo nelle quote rosa, nell’amore di serie B, la diversa sono io: sono sposata, eterosessuale e cristiana e sono qui per questo, perchè la diversità non esiste”.”Questa è la mia terra, è la terra che ho sempre nel cuore, se non fosse stato per la Sicilia non ce l’avrei fatta, e mi ha dato la forza per lottare anche oggi per i diritti di tutti loro”.Il Pride è l’occasione per il leader di Sel Nichi Vendola di lanciare un invito alla classe politica italiana: “Ora noi pretendiamo la legge contro l’omofobia. Ora pretendiamo una legge che consenta di riconoscere ciò che c’è nella società”.Dopo la parata, che percorre le vie del centro, l’evento continua al Pride Village della Zisa con musica e spettacoli.