Bagnasco: Senza lavoro si rischia il suicidio sociale – VideoDoc

"Non c'è progettualità nella vita di un giovane"

GIU 18, 2013 -

Genova, (askanews) – Senza lavoro e senza speranza “si rischia il suicidio, non parlo di quello personale, spero, ma di quello sociale”. Lo ha detto il presidente della Cei e arcivescovo di Genova cardinale Angelo Bagnasco a margine della presentazione della tappa genovese dell’iniziativa ’10 Piazze per 10 comandamenti’.”Senza lavoro – ha aggiunto il porporato – non c’è progettualità nella vita di un giovane”, non c’è la possibilità “di farsi una famiglia che è la ricchezza fondamentale. Ma non è l’unico modo per rubare il futuro ai giovani o anche ai non giovani. Un altro modo – ha affermato Bagnasco – è quello di non avere più speranza perché anche quando c’è il lavoro, la ricchezza e il benessere non è detto che sia superato l’egoismo”.