Chiude il parco dell’amore a Pozzuoli, flash mob per protestare

Verdi ecologisti: era posto sicuro e pulito per giovani coppiette

GIU 8, 2013 -

Napoli (askanews) – Niente più sesso al riparo da sguardi indiscreti o peggio ancora alla mercé dei rapinatori. E’ durato pochissimi giorni il parco dell’amore di Pozzuoli. Ora per avere qualche attimo di intimità le giovani coppiette dell’hinterland napoletano torneranno alla classica auto tappezzata di giornali, con tutti i rischi e disagi del caso.Il progetto della “Parada de l’Amor”, il love parking nato a Pozzuoli su iniziativa di due giovani imprenditori è naufragato dopo poco più di una settimana. Il motivo? Il Comune ha trovato delle irregolarità nella documentazione per l’avvio dell’attività. Ma in realtà il parcheggio dell’amore aveva subito trovato numerosi detrattori nel mondo della politica e soprattutto nella curia.Tra i suoi sostenitori invece i Verdi ecologisti che hanno organizzato un flash mob al parco per protestare contro la chiusura. Il coordinatore regionale Francesco Emilio Borrelli.”I giovani, come sono stati tutti, hanno bisogno e diritto di avere dei posti dove potersi appartare – ha detto – Non è necessario fargli la morale, chi si vuole appartare ne ha diritto. Casomai non devono sporcare, cosa che invece accade spesso quando ci si apparta per strada”Tra i tanti slogan di protesta uno prende di mira il sindaco: “Ma tu da giovane dove ti appartavi con la tua fidanzata?”. Il parcheggio aveva una trentina di piazzole, con tanto di telo blu per coprire integralmente l’auto. All’ingresso con soli cinque euro le coppiette avevano diritto a due ora di sosta e un preservativo in omaggio. Ora i più fortunati potranno andare in hotel di infima categoria, per gli altri riprenderà la raccolta di giornali con cui tappezzare i finestrini dell’auto.