Immobiliare, Lupi a Eire 2013: bisogna far ripartire il Paese

Il ministro pronto ad ascoltare tutte le proposte del settore

GIU 4, 2013 -

Milano (askanews) – “Aiutiamoci insieme a far sì che questo Paese possa ripartire”.Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi ha rivolto questo appello alla classe politica e soprattutto ai rappresentanti del mondo immobiliare riuniti a Milano per l’inaugurazione dell’Eire, l’esposizione dedicata al mondo del Real Estate. Nel 2012, ha sottolineato il ministro, c’è stato un crollo senza precedenti del mercato immobiliare con oltre 150mila compravendite in meno rispetto all’anno precedente: il peggior risultato dal 1985. Una situazione contro la quale sono necessarie precise e puntuali scelte politiche e strategiche.”Primo – sottolinea Lupi – iniziative specifiche per l’accesso al credito di famiglie e imprese; Secondo: rilancio di politiche per la casa e la riqualificazione urbana; Terzo: certezza delle regole e semplificazione delle procedure”.Rientrano in quest’ultimo punto le norme sul cosiddetto eco-bonus di recente approvazione per portare al 65% i rimborsi per la riqualificazione energetica delle abitazioni e poi tutte le proposte per una fiscalità agevolata, come quella della Fiaip, l’associzione degli agenti immobiliari che, per chi acquista casa, chiede sconti Irpef del 50% fino a un massimo di 100mila euro.”Di proposte – spiega il ministro – ce ne sono tante, noi le analizzeremo. Credo che l’uso della leva fiscale sia importante però le risorse sono poche e ci dobbiamo dare delle priorità. Raccoglieremo tutte le proposte che sono in campo e le selezioneremo”.La chiave, ha concluso Lupi è il superamento e la riqualificazione dell’Imu, nell’ambito dei quali si cercherà di dare una risposta a tutte le questione per risollevare il settore e dare un nuovo impulso all’economia del Paese.