Milano, (askanews) – Milano rende omaggio alla grande attrice Franca Rame, il cui feretro, fasciato con un drappo rosso e illuminato da una sua grande fotografia, è esposto nella camera ardente allestita nel foyer del Piccolo Teatro. Un luogo centrale nella vita dell’attrice: qui infatti iniziò il suo percorso artistico con il marito Dario Fo. Oltre 200 le persone che nella sola mattinata si sono messe in coda per portare l’ultimo saluto accolte dallo stesso Fo e dal figlio Jacopo. Fra questi l’artista Moni Ovadia che ha voluto ricordarla così.”Franca Rame è stata una delle la più grande donna della nostra storia repubblicana. E’ stata un paradigma rarissimo di passioni civili perchè quella per il teatro era la stessa passione che la animava per la politica per le sue lotte contro l’oppressione, in particolare delle donne”.Franca Rame ha portato avanti il suo impegno civile pagandone in prima persona le conseguenze come accadde con la violenza fisica e sessuale che subì all’inizio degli anni 70 da parte di esponenti di estrema destra, mai condannati perchè il reato finì prescritto. Un fatto che può accadere solo in un paese che, come ha sintetizzato ancora Moni Ovadia, “starnazza di moderazione e poi pratica la cultura della ferocia”. Il feretro di Franca Rame sarà accompagnato venerdì mattina al Teatro Strehler di Largo Greppi, dove sarà ricordata con una cerimonia laica. “La mia non sarà un’orazione funebre, ma un commiato”, ha dichiarato il marito Dario Fo.