L’Accademia Galileiana di Padova messa a dura prova dalla crisi

Un gioiello in gravi difficoltà: mancano i contributi statali

MAG 23, 2013 -

Padova, (askanews) – In uno degli scorci più suggestivi del centro storico di Padova, si cela uno dei più preziosi gioielli del Trecento, la Reggia Carraresi, cuore pulsante della cultura veneta e oggi sede dell’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti. Fondata nel 1599 questa vera e propria istituzione per gli studiosi sta soffrendo la crisi e i tagli alla cultura, come spiega il presidente dell’accademia Carlo Giacomo Someda. “Siamo in gravissime difficoltà – ha sottolineato Someda – Fino a una quindicina di anni fa, in quanto ente di alta cultura, c’era la certezza di una dotazione ministeriale. Questo contributo è praticamente scomparso”.Oggi l’accademia sopravvive prevalentemente grazie alle donazioni o organizzando convegni. Come sede, visto il prestigio dell’Accademia, la galileiana è molto richiesta. Tra i tesori, negli spazi che la ospitano, spiccano gli affreschi trecenteschi del Guariento, pittore di tradizione giottesca che non si sottraeva a influenze bizantine. Di particolare pregio e di inestimabile valore i manoscritti miniati di epoca medievale.