La dura sfida del candidato sindaco Pd a Siena, dopo scandalo Mps

In corsa Bruno Valentini. Epifani: è dura ma può vincere

MAG 21, 2013 -

Siena, (askanews) – “Noi non siamo solo gli errori che abbiao fatto, siamo una storia di cui i senesi devono essere orgogliosi”. Il partito democratico a Siena non teme un possibile effetto Grillo, e riparte, nel bel mezzo del terremoto giudiziario del Monte dei Paschi, dal candidato a sindaco che si è imposto alle primarie: Bruno Valentini. L’aspirante primo cittadino è un ex dipendente del Monte e ora sindaco uscente di Monteriggioni. Lui sarà il segno del cambiamento, almeno secondo le convinzioni del segretario del Pd, Guglielmo Epifani, giunto a Siena per sostenere il candidato alle prossime elezioni”La scelta riguarda il futuro di questa città alle prese con la crisi e le vicende Mps, la mia presenza è quella di sostenere il candidato sindaco del Pd, che può vincere anche se la competizione è difficile”.Secondo Valentini, che è stato critico verso la vecchia dirigenza del Monte dei Paschi in tempi non sospetti, e che non risparmia frecciate alla dirigenza attuale, la città e il Pd hanno già pagato il prezzo che era da pagare”Ci riproponiamo sapendo che mettiamo insieme la storia di un partito che ha fatto di questa una città ideale e avendo affrontato le nostre contraddizioni”