Jolly nero, Genova si ferma per i funerali delle vittime

Vanno avanti le ricerche di Gianni Jacoviello, ancora disperso

MAG 14, 2013 -

Genova (askanews) – Genova si ferma per i funerali delle 8 vittime accertate della tragedia accaduta il 7 maggio 2013 nel porto del capoluogo ligure quando la nave Jolly nero, forse per un’avaria, ha abbattuto la torre dei piloti nel porto genovese. Durante la cerimonia funebre, nella cattedrale di San Lorenzo, ogni attività nel porto verrà sospesa, affinché tutti i dipendenti possano partecipare al momento di cordoglio della città. Il presidente dell’Autorità portuale di Genova, Luigi merlo.”La partecipazione è corale, il sentimento di cordoglio è diffusissimo non solo a Genovama in tutta Italia e in tutt’Europa. Ho ricevuto attestazioni dal mondo della shipping complessivo che è rimasto shockato da questa incredibile tragedia”.Continuano intanto sul fondale del molo Giano le ricerche del sergente della Capitaneria di porto Gianni Jacoviello, ancora disperso. Fabio Masuzzo è uno dei palombari della Marina militare che, assieme ai Vigili del fuoco, sta svolgendo le ricerche.”In questo momento si sta provvedendo a tagliare le putrelle in metallo che sorreggevano la parte degli uffici operativi, in quando l’ispezione sul fondale è stata effettuata adesso c’è la necessità di aprire dei varchi per riuscire ad andare nelle parti collassate”.Si tratta in pratica di entrare in quelle parti delle macerie ancora inesplorate, nella speranza che proprio lì sia rimasto incastrato il corpo del sergente Jacoviello.