Lega in piazza contro Equitalia: entro l’anno fuori da Lombardia

"Sua pressione impropria può portare a gesti autolesionistici"

MAG 7, 2013 -

Monza (askanews) – La Lega è scesa in piazza in Lombardia per protestare contro la morsa tributaria di Equitalia, vista come il braccio dello Stato centrale che rischia di schiacciare definitivamente famiglie e imprese del Nord. I militanti del Carroccio si sono presentati davanti alle sedi della società addetta alla riscossione dei tributi con volantini striscioni dominati dallo slogan ‘Fuori Equitalia dalla Lombardia’. Un modo per sostenere la promessa del segretario Roberto Maroni, che da presidente della Regione ha garantito la creazione entro l’anno di un’apposita agenzia lombarda di riscossione.Angelo Di Biasio, presidente del Consiglio provinciale di Monza e Brianza: “La logica è quella di evitare che un certo tipo di pressione impropria in un momento di crisi come questo possa causare danni fisici autolesionistici alle persone come abbiamo visto soprattutto nel Veneto e in altre regioni”. Un riferimento, per esempio, al duplice suicidio di Civitanova Marche attribuito dai famigliari delle vittime proprio ai debiti con Equitalia e Inps.