Gruppo lusso Kering (ex Ppr) conquista i gioielli Pomellato

Prosegue lo shopping francese dopo Richard Ginori e Bulgari

APR 24, 2013 -

Milano (askanews) – Prosegue lo shopping del colosso del lusso francese Ppr in Italia. Dopo l’acquisizione da parte della controllata Gucci della Richard Ginori, è toccato al gruppo di gioielleria Pomellato che è stato rilevato direttamente da Kering, il nuovo nome di Ppr. A cedere la Ra.Mo. la holding attraverso la quale il fondatore Pino Rabolini e in piccola parte l’Ad Andrea Morante, controlla l’81% del gruppo italiano. Già nel 2011 il gruppo francese aveva tentato di mettere le mani su Pomellato ma aveva rinunciato perchè in vendita c’era solo il 18% in mano alla famiglia Damiani. Ora le cose sono cambiate e Ppr, spinto forse anche dall’acquisizioni di Bulgari da parte della rivale Lvmh, rileverà la maggioranza, ma a condizioni molto precise come aveva spiegato in occasione del Salone del Lusso a Milano l’Ad Morante.”L’azionista italiano ha una grande e unica preoccupazione cioè che l’azienda mantenga una sua continuità gestionale e che gli interessi di tutti gli stakeholder siano preservati per un certo periodo di tempo”.Nessuna indicazione sul prezzo di acquisto, ma stime di mercato indicano un valore di 300-350 milioni di euro a fronte di un fatturato di Pomellato nel 2012 di 146 milioni di euro realizzato attraverso gli 86 negozi monomarca e gli oltre 600 punti vendita in tutto il mondo.