Napoli, l’urlo del mare: maschere di Scream contro l’inquinamento

Flash mob di "Marevivo": Veleno's cup per salvare il Golfo

APR 20, 2013 -

Napoli (askanews) – Scene da girone dantesco nel golfo di Napoli dove, proprio a due passi dalle regate dell’America’s Cup, l’associazione Marevivo ha inscenato un flash mob alla Rotonda di Santa Lucia per protestare contro l’inquinamento e gli scarichi non depurati che stanno distruggendo il litorale cittadino. Il presidente dell’associazione, Rosalba Giugni.”Noi chiediamo che questo mare venga rispettato – spiega. Che tutti i soldi che sono arrivati, che stanno arrivando siano spesi bene, perché i soldi ci sono ma manca veramente l’attività”.In acqua e sulla scogliera decine di attivisti vestiti di nero, sul volto la maschera del film horror “Scream” per partecipare alla Veleno’s cup, una gara in canoa per sensibilizzare l’opinione pubblica sul degrado in cui versa il mare campano.”Qui bisogna prendere in mano questa situazione perché il mare di Napoli è un bene comune, un patrimonio dell’umanità…”Noi attraverso il nostro corpo e questa maschera di Munch, vogliamo far urlare il mare”.Come colonna sonora del flash mob, a sottolineare la drammaticità della situazione, è stato scelto il “Requiem” di Giuseppe Verdi.