Napoli, l’osteria “Donna Teresa” compie 100 anni e batte la crisi

Un secolo di vita scandito da pietanze genuine e caserecce

APR 11, 2013 -

Napoli (askanews) – Compie un secolo di vita al Vomero, quartiere “bene” di Napoli, la storica osteria Donna Teresa, tempio della cucina casereccia dove è possibile gustare i sapori sinceri della cucina mediterranea. Pietanze semplici e genuine come quelle di una volta, cucinate oggi come 100 anni fa dagli eredi di Donna Teresa, Luigi Sorvino con la moglie Anna e la figlia, che ovviamente di chiama Teresa.”Noi facciamo una cucina tipicamente napoletana – dice – familiare che si basa su pochi elementi ma di prima scelta. Fondamentali sono l’olio, il vino e il pane che sono gli elementi basilari per creare poi le pietanze”.Solo nove i tavoli dell’unico locale con annessa cucina che, dal 1913, affaccia su una delle vie storiche del quartiere partenopeo. Sempre gli stessi, per rispettare la tradizione e anche perché piacciono ai clienti.”Mio padre dice che bisogna sfruttare tutti gli spazi, quindi questi sono 9 tavolini, non so quanti anni hanno, e mio padre non li vuole cambiare. Anzi quando c’è folla le persone si stringono però nessuno se ne va, nessuno ci abbandona”.I cento anni di “Donna teresa” non rappresentano un successo solo per la famiglia Sorvino ma sono uno stimolo per tutte quelle imprese che a causa della crisi si trovano ad affrontare un momento di difficoltà.”Il segreto della nostra osteria è innanzitutto l’impegno, perché i miei genitori ci hanno passato la vita qua, anche trascurando la famiglia però si sono dati completamente a questo lavoro e l’hanno fatto con impegno, con onestà e semplicità”.