Napoli, i giovani “occupano” il centro storico contro la violenza

Mobilitazione dopo l'ultima aggressione in piazza Bellini

MAR 23, 2013 -

Napoli, (askanews) – Una lunga catena umana nel centro di Napoli in solidarietà di Majed, il giovane dipendente del Caffé Arabo aggredito da una ventina di ragazziin Piazza Bellini. Nemmeno questo luogo di ritrovi d’artisti e di caffè letterari è stato risparmiato dalla violenza che sta terrorizzando il centro storico della città. “Siamo di più e siamo più forti, questa piazza è un luogo di bellezza e cultura. C’è la voglia di far diventare questa città qualcosa che assomigli a tutto questo e a noi”: l’assessore comunale Alessandra Clemente, si è mobilitata insieme a tanti ragazzi, cittadini e associazioni. Tra questi anche il deputato Sel Gennaro Migliore. “Un assedio da parte della criminalità che rappresenta un elemento di degrado potente. necessario che tutti si assumano la loro reponsabilità”. L’obiettivo dei manifestanti era reagire “occupando” i punti di incontro storici della città. La passeggiata ha toccato tutti i luoghi simbolo, da Piazza Dante fino a Piazza Bellini e il Caffè Arabo di Omar, dove è avvenuta l’aggressione.